Esacerbato dalla fatica. E’ discesa, siamo d’accordo. Ma sono comunque esacerbato dalla fatica. Pronti via, prima tratta: la più facile. Pronti, via, trenta metri. Parto in picchiata, il freno dietro non risponde: volo di quattro metri ed escoriazione clamorosa sulla coscia destra. Nelle foto potete riconoscerla dal mercuro cromo. Partiamo bene. Mi riprendo: stoico. A tratti il panorama è incredibile, purtroppo lo sguardo è fisso sulla ruota anteriore. Sassi, alberti, salti, strettoie, discese, prato, ancora salto, ripidone, curva a destra, curva a sinistra, discesa, parte tecnica, parte scorrevole. Mi sono permesso, volutamente, di omettere le numerose cadute. Il gruppo è compatto, si fa per dire. In alcuni punti l’adrenalina sale alle stelle, in altri preferisco scendere dal mezzo ed aggirare il salto/ripidone. Giunti a valle si riparte, biciclette di nuovo sul furgone e via. Un’altra discesa, sempre più difficile. Arriva anche la pioggia e con lei il fango. Nel mentre riesco a perdere una catena e a disintegrare l’ennesimo freno posteriore. Le protezioni servono, eccome se servono. Rinkoboy sembra acquisire fiducia nei propri mezzi ma, al massimo della fiducia acquisita, eccolo impegnarsi a controllare la durezza del terreno sottostante. Io so di per certo che i roveti pungono: lo sapevo anche prima ma ho preferito controllare ugualmente. La tecnica del perfetto freerider prevede sellino basso, in piedi sui pedali e corpo in avanti; io sono seduto, con il corpo all’indietro. Questo per circa metà del percorso, l’altra metà striscio per terra. Insomma, un’esperienza da fare; e magari da rifare. Un grazie a Nicola, che ha organizzato questa splendida giornata, e alla sua Porta del Sole. Arrivato a casa ho trovato quattro nuove escroriazioni del quale non mi ricordavo. Ho bisogno di un paio di giorni di riposo; fortuna che è tutta discesa.
Samuele Silva
Archivio (2005-2011)
un bel fine settimana : )
Sul Photoblog ho notato una foto che immortala da dietro un tipo (probabilmente tu) che scende in bicicletta da un monte. Ciò che mi ha realmente incuriosito è l’inquietante alone marrone proprio intorno al sedere… Dai Samu, dacci lo scoop. TI SEI CAGATO ADDOSSO, VERO?
->Genio: nella foto non sono io. Se si trova nel mio photoblog vuol dire che la foto l’ho fatta io. E non ho, ANCORA, il dono dell’ubiquità. Comunque trattasi di fango…
Vediamo di fare regali nel fine settimana, ok?
Grazie per la precisazione Samu, anche se un dubbio che si tratti di feci mi rimane….
Spero tanto che nel fine settimana i ragazzi, anche se distratti dall’impegno in Champions e abbastanza tranquilli al quarto posto, vi facciano un culo come una capanna dando così il loro piccolo contributo a ricacciarvi da dove siete venuti…
manco se mi pagano
bravissimo riprenditi che l’otto maggio debuttano i vini da claudio a bergeggi..fatti sentire e trova un autista se no facciamo come lo scorso anno e poi in bici ti tocca andarci…mauro
->Genio: noi veniamo dalla storia e dalla leggenda. Voi venite dalla B e dal calcioscommesse. Non potete ricacciarci proprio da nessuna parte.
->Sansciaratto: tranquillo. Per l’otto sono pronto. Con autista…
te l’avevo detto che era meglio la salita….