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La pubblicità cartacea è in crisi?

31 Gennaio 2009

Mi sono abbonato a WiredIeri ho deciso di abbonarmi a Wired. Prezzo interessante, rivista conosciuta in tutto il mondo. Nelle riviste cartacee dedicate al settore informatico il rapporto fra pubblicità e contenuti è 1/1. Per giustificare il costo davvero contenuto dell’abbonamento (il prezzo di copertina è 4 euro) pensavo che la versione italiana avesse intenzione di aumentare il numero di pagine dedicate agli inserzionisti. Ma da alcuni dati emersi di recente sembra che anche mantenere il rapporto di parità possa essere un’impresa molto difficile di questi tempi. Diamo un’occhiata oltreoceano. Il numero di Febbraio di Wired consta di 113 pagine di cui 31,5 di pubblicità. Il rapporto di cui parlavo prima diminuisce. Il numero di Gennaio era composto da 128 pagine, il numero di Dicembre da 231. A Dicembre però ci sono le feste, i regali; è un numero particolare. Analizziamo Gennaio. La percentuale di pubblicità è calata, in un mese, del 27%. Un’enormità. Se consideriamo che rispetto a 12 mesi prima il calo è un ulteriore 47% (Gennaio 2009 contro Gennaio 2008) cominciamo a capire la drammaticità di certe cifre. Questa diminuzione di richiesta pubblicitaria è dovuto alla crisi finanziaria oppure è la rivista cartacea (Wired nel nostro caso) che attira sempre meno gli inserzionisti? Anche gli altri settori dell’editoria accusano questi problemi? Questa diminuzione colpisce anche internet oppure si tratta di un fatto isolato alle riviste in edicola? Non conosco le risposte a queste domande ma posso intuire, ad occhio, che la crisi non colpisce internet, anzi, mi sembra di notare una maggiore richiesta di spazi pubblicitari in rete. Questo supposizione, perché di supposizione si tratta, mi permette di credere che la colpa del calo non sia dovuta alla crisi finanziaria. Alla seconda domanda non ho nessuna risposta. Tutti questi dati mi portano ad una sola considerazione: riuscirò ad usufruire per intero del mio abbonamento oppure la versione italiana di Wired chiuderà i battenti prima di arrivare al secondo anno di vita? Spero che in redazione non leggano questo post ma nel caso penso di intuire le le reazioni… :)

* Via | Silicon Alley Insider.

Un commento

  • alebrox ha detto:

    Io credo (e spero…) che la crisi porti un incremento degli investimenti sul web, dove gli spazi pubblicitari sono decisamente più economici rispetto alla carta stampata e più mirati (pay per click, etc.).

    Detto questo, anch’io mi sono abbonato a Wired e non vedo l’ora di leggere il primo numero… in bocca al lupo alla redazione!

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