

Talvolta mi capita di fare un salto indietro nel tempo, è uno dei grandi meriti della fotografia. E trafficando nel mio archivio ho recuperato questi due ritratti risalenti al PhotoShow milanese del 2013. Sono fotografie scattate con il mitico 135 F/2 (spero vivamente che la Canon faccia presto una versione RF) a tuttaapertura. E niente, mi piacevano questo sorriso enigmatico e questo gioco di colori.
Il ricordo di una certa immagine non è che il rimpianto di un certo istante.
– Marcel Proust

Lui è Enrico ‘Busker’ Cappellari, artista di strada viaggiatore. L’ho incontrato (e fotografato) nello spiazzo antistante il rifugio Vajolet, a 2243 metri sul livello del mare. Da lì a poco sarei partito all’inseguimento delle celebri torri (magari poi un giorno le farò anche vedere). Pittoresco e bravissimo. Ovviamente per fotografarlo ho dato un po’ di me sotto forma di due euro. Ho scoperto dalla sua pagina facebook che quello era il suo ultimo giorno sulle Dolomiti, e quindi direi che ho avuto tanta fortuna. Buon viaggio Enrico. :-)
Sto dando tutto di me in cambio di qualcosa di Voi.
– Enrico Busker Cappellari


Ed è malinconia,
ti segue per la via,
ti lascia dopo un’ora,
ma tu sai che torna ancora.
– Riccardo Fogli