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Raduno Mongolfiere Mondovì #RAIE23
POSTED ON 7 Gen 2023 IN Reportage     TAGS: EVENT, balloons

Trafitta!

Dopo dopo due anni di assenza è finalmente (è il caso di dirlo) tornato il Raduno Aerostatico Internazionale dell’Epifania – #RAIE23- praticamente la capitale italiana del volo in mongolfiera ritorna a celebrare il suo evento più importante nel giorno della befana, evento giunto ormai alla 33ª edizione. Quest’anno sono presenti 33 equipaggi (non è un gioco di parole) provenienti da tutto il mondo e alcune di queste mongolfiere hanno davvero forme particolari: ci sono due pinguini, un unicorno, un re e anche una stranissima bottiglia di sapone. In mattinata, complici condizioni meteo eccellenti, tutte le mongolfiere si sono alzate in volo da Corso Inghilterra e hanno colorato il cielo monregalese, oggi più azzurro che mai. Nel pomeriggio è arrivata la nebbia a farla da padrona (la numerosa presenza di amici Vercellesi ed Alessandrini non ha di certo aiutato), ma gli equipaggi hanno comunque gonfiato i palloni per il numerosissimo pubblico giunto da tutta Italia.

Le foto sono un tasto dolente: in mattinata mi sono posizionato con il tele in alto, sui tetti, ma le mongolfiere si sono dirette verso la zona industriale e sono riuscito solo a scattare immagini con il cielo azzurro come sfondo. Nel pomeriggio sono andato al campo di partenza, ma la nebbia non è certo buona amica del fotografo e ho fotografato solo i particolari del gonfiaggio e qualche scena divertente (anche fuoco e fiamme). Non ho grosse aspettative per i prossimi decolli. :-(

Purtroppo le condizioni del tempo non promettono nulla di buono e si naviga, è proprio il caso di dirlo, a vista. Nelle prossime ore il comitato organizzatore valuterà il meteo e deciderà se far alzare in volo i palloni aerostatici. Sicuramente, salvo condizioni meteo disastrose (aka pioggia/neve), domani sera non mancherà lo spettacolo del Night-Glow con la musica di Strangers Things. Incrociamo le dita e ci vediamo domani.

C’è un RE!Raduno Aerostatico Internazionale dell'Epifania 2023 /03Raduno Aerostatico Internazionale dell'Epifania 2023 /05

Raduno Aerostatico Internazionale dell'Epifania 2023 /08Raduno Aerostatico Internazionale dell'Epifania 2023 /10

Raduno Aerostatico Internazionale dell'Epifania 2023 /04Raduno Aerostatico Internazionale dell'Epifania 2023 /06The Unicorn

Raduno Aerostatico Internazionale dell'Epifania 2023 /02

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Luci su Piazza
POSTED ON 27 Dic 2022 IN Reportage     TAGS: event, nocturne

Luci a Piazza /01

Anche quest’anno, per la seconda volta, è tornato il Mapping Natalizio a Mondovì Piazza. E’ meno brillante e colorato, si è preferito un tema invernale, delicato, ma l’atmosfera non è cambiata ed è sempre molto immersiva e sofisticata. A differenza dell’anno passato ho fotografato con il Sigma 14mm Art che avendo un’apertura minima di f/1.8 mi ha permesso di recuperare un paio di stop e di tenere basso il numero ISO (quindi meno rumore e maggiore qualità). E’ un grande vantaggio perché per evitare il mosso artistico (le immagini si muovono) è necessario un tempo di almeno 1/15 e purtroppo non è possibile sfruttare l’arma della lunga esposizione.

Luci a Piazza /02Luci a Piazza /03Luci a Piazza /04

Mondovì Piazza in Picture Style
POSTED ON 14 Dic 2022 IN Landscape     TAGS: silver, tripod

Piazza PS

Questa è una foto un po’ diversa dal solito. Non certo per il soggetto (ho già fotografato diverse volte da questa posizione e anche meglio) ma per la scelta tecnica: è la prima foto scattata direttamente in JPG da moltissimo tempo. Ho caricato in camera qualche picture style di Canon e ho deciso di provare l’effetto che hanno sull’immagine finale in JPG. Su Digital Photo Professional, il software di Canon, gli stili vengono applicati anche al RAW, ma possono essere eventualmente rimossi; con Lightroom invece è necessario scattare direttamente in formato JPG (io in realtà scelgo entrambi) per visualizzare l’immagine corretta con il Picture Style. Gli stili sono tantissimi, ne ho scaricati quasi 200: in questo caso ho utilizzato un B&W con filtro verde e contrasto al massimo per enfatizzare le sfumature del cielo.

Lines and tubes
POSTED ON 22 Nov 2022 IN Details     TAGS: minimal, texture, pompone

Lines and tubes

Questa è un’immagine forzata, niente di strepitoso. E’ un obbligo, una foto per me importante, diciamo romantica. Perché scattata con un’ottica dal sapore particolare. Era il 2010, raduno delle vele d’epoca d’Imperia. Un amico, presente con me in barca, mi prestò il mitico pompone, il Canon EF 100-400mm f/4.5-5.6, chiamato con il celebre nomignolo per via di una caratteristica particolare: per zoomare non si deve girare una ghiera, ma allungare manualmente l’ottica come un fucile a pompa, sembra quasi di caricare un’arma. Non dico che fu colpo di fulmine, ma era la prima volta che scattavo con un tele così esteso: poi per un discorso di costi e usabilità (in realtà non ho mai la necessità di scattare a 400mm) rimase un sogno nel cassetto. Dodici anni di attesa nel quale diverse volte ho accarezzato l’idea. Poi ho avuto l’occasione di fare una permuta con un usato come nuovo dal prezzo interessante e mi sono detto perchè no? Nel frattempo, da qualche anno, è uscita la versione nuova, a detta di tutti nettamente migliorata come nitidezza e qualità. Ma io mi accontento di poco, di realizzare un piccolo sogno.

Cappella di Santa Croce (Chiese Aperte)
POSTED ON 13 Ott 2022 IN Reportage     TAGS: church

Cappella di Santa Croce /01

La Cappella di Santa Croce si trova a Mondovì Piazza ed è una perla straordinaria nascosta al grande pubblico da palazzi moderni e da una viabilità troppo decisa. Questo piccolo gioiello, composto da un’aula unica di modeste dimensioni che contiene affreschi datati 1450-1470 attribuibili ad Antonio Dragone da Monteregale, esisteva già nel 1297 e apparteneva al Convento dei domenicani. Nel 1745 venne chiamata erroneamente Cappella di San Magno in seguito ad un’epidemia di peste bovina; venne ampliata nel XVII secolo con il portico antistante l’ingresso e un campanile a pianta quadrata. Il ciclo pittorico ricopre, per 55 metri quadrati, le pareti e la volta della cappella e si presenta come un’elevata iconografia particolarmente originale e rara per i temi trattati e la ricchezza di figure simboliche che rappresentano un unicum nell’ambito del gotico piemontese. Nell’opera si notano influenze dello Jacquerio e si riconoscono elementi di continuità con gli affreschi della chiesa di N.S. della Monta di Molini di Triora (Imperia).

Chiese a porte aperte è un progetto sperimentale per aprire e visitare autonomamente i beni culturali ecclesiastici del Piemonte e della Valle d’Aosta con l’ausilio delle nuove tecnologie. Una volta effettuato l’accesso si viene guidati alla scoperta del bene al suo interno attraverso un’installazione multimediale costituita da una narrazione storico – artistico – devozionale accompagnata da un sistema di luci mobili e di micro proiettori.

Ho scattato le foto d’insieme con il 14mm Sigma Art mentre ascoltavo la voce narrante raccontare la storia della Cappella e spiegare nel dettaglio gli affreschi. I particolari invece sono opera del 50mm Canon RF. Sono rimasto davvero molto sorpreso dalla qualità dell’applicazione (scoperta quasi per caso) che permette l’entrata in autonomia semplicemente prenotando l’orario di visita: le luci all’interno si accendono in sincronia con la spiegazione illuminando i dettagli descritti. Semplicemente bellissimo.

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Sala da Bagno
POSTED ON 12 Ott 2022 IN Reportage     TAGS: urbex

Sala da Bagno