Passi tutto il pomeriggio a fotografare una bellissima modella, ma davvero bellissima, per poi scoprire che la foto più interessante è quella del tuo assistente che tiene il pannello riflettente. Sono cose che fanno riflettere. E’ tardi, ma vorrei piangere. Certo, nessuno tiene il pannello come lui.
In quest’ultimo periodo si parla sovente di McCurry e si discute di luce McCurry. Oggi pomeriggio, con l’aiuto del bravissimo Paolo Viglione, siamo andati alla ricerca della famosa luce. Che poi con il termine luce si intende in realtà una serie di fattori: colori, posizione, sfondo, soggetto; cose all’apparenza semplici, ma che in realtà non lo sono, e che permettono alle foto di McCurry di bucare lo schermo e colpire l’osservatore. E io spero di essere riuscito a combinare in modo ottimale questi fattori; non è semplice come sembra ma nemmeno difficile come si potrebbe credere (che detto così non vuol dire nulla). Ci vogliono occhio fotografico e una buona dose di esperienza. E un’arancia, che può sempre servire; e se proprio non serve ci si può fare una spremuta (ma questa la possono capire solo i partecipanti al workshop, perdonatemi la divagazione). La foto di Leonardo è del sottoscritto e non di Steve McCurry. Lo si capisce del turbante raffazzonato: lui non avrebbe mai commesso un errore del genere. Noi non abbiamo avuto modo e tempo di comprarne uno decente. Il ritocco in post è minimo, proprio come vuole Steve; passando con il mouse sopra l’immagine dovrebbe apparire la versione SOOC. In poche ore ho imparato una serie di nozioni sul ritratto (e sulla fotografia in generale) decisamente importanti ed interessanti. In linea teorica probabilmente semplici, in realtà decisamente complicate. Adesso spero di riuscire a metterle in pratica.
Definire il concetto di eleganza è sempre piuttosto impegnativo soprattutto perché l’eleganza è qualcosa di molto soggettivo. La società ci impone però dei canoni da rispettare e l’uomo elegante deve obbligatoriamente avere la giacca (meglio ancora se con la cravatta). E’ un classico che molti si rifiutano di rispettare ma che comunque condiziona la vita di quasi tutti gli uomini di questo pianeta: hai un impegno di lavoro/sociale importante? Giacca elegante. Non si scappa. Puoi utilizzare una maglietta oppure dei pantaloni meno classici (magari dei jeans). Ma la giacca è un obbligo, quasi naturale, per essere considerati eleganti. Tutto questo discorso inutile, conosciuto alla maggior parte delle persone e clamorosamente ovvio solo per spiegare il titolo di queste due foto: eleganza maschile fa rima con giacca.