

Ho scattato queste due foto durante la Genova Photo Marathon del 2 Aprile scorso all’interno del Palazzo Doria-Tursi. E’ la sede del Comune di Genova ed è uno dei 42 palazzi iscritti ai Rolli di Genova diventati il 13 luglio 2006 Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. La seconda foto è solo didascalica e ho deciso di inserirla per non essere costretto ad inserire un’immagine in verticale: malsopporto le immagini verticali sul web. La foto del chiostro (non è la definizione adatta, ma aiuta a capire) è stata scattata mettendomi al centro del cortile e sdraiandomi per terra con il fish-eye a 15mm. Ho cercato la simmetria perfetta ed aiutato dalle nuvole sono riuscito a trovare un’immagine che mi piace davvero tantissimo. L’avevo preparata in orizzontale, ma grazie al consiglio di un paio di amici ho deciso di provare la soluzione verticale: e credo che in verticale sia molto ma molto meglio.


E adesso dovrei parlarVi del Workshop che abbiamo organizzato durante la Fiera di Primavera a Mondovì. Purtroppo il tempo a mia disposizione è quasi esaurito, sono stanchissimo e ho ancora una decina di cose da sistemare. Qualche piccola informazione: due modelle, le bellissime Laila ed Eleonora, un bravissimo fotografo di ritratto, il torinese Daniele Terrana. E un manipolo di ardimentosi soci di MondovìPhoto. Senza dimenticare i vestiti di Marcos Luxory Store. Aggiungete il sottoscritto, l’entusiasmo di Lorena, miscelate il tutto e cosa riuscite ad ottenere? Quattro ore di workshop dedicato alla fotografia di ritratto in esterni, nel cuore pulsante di Mondovì, durante la fiera di Primavera. E’ stato interessante e decisamente particolare. Una delle cose su cui Daniele ha insistito tantissimo è stata la scelta delle foto: 3/4 scatti, non di più. I migliori. Non è una novità ovviamente, su queste pagine si cerca sempre di eliminare e selezionare seguendo la famosa regola di Filippo Crea rielaborata da Samuele Silva: la regola del 10/100. Qui addirittura si esagera, ma d’altronde il digitale e la qualità ci impongono delle scelte. Ed è giusto che sia così.

Questa foto mi è stata ricordata qualche giorno fa da Francesca (LaFra)(su Facebook). Sono passati 8 anni (e oltre) da quel giorno. E’ una foto rubata durante il #ViaDelCamp2009, un barcamp itinerante per le vie del centro storico di Genova. E’ una foto importante perché ritrae Francesca e Riccardo (che saluto) durante lo scatto della celebre Foto Faccioni; praticamente un autoscatto con la digitale tenuta in mano. Usando le parole di Francesca: “[…] ossia una modalità di autoscatto in cui la sottoscritta viene ritratta insieme ad un altro soggetto (anche più di uno) tenendo la fotocamera”. Quello che adesso tutti scattano con il cellulare e chiamano Selfie. E qui siamo all’inizio, agli albori della nobile arte. E quel giorno anche io mi sono inchinato al rito. Stavamo scattando dei selfie e manco lo sapevamo
Da tanto tempo sognavo di entrare nella celebre galleria
Foto Faccioni. Finalmente è giunto il giorno, grazie al ViaDelCamp. La foto di backstage è stata scattata da
Suz mentre l’orginale è, ovviamente, di
LaFra.

La Night Glow è uno dei numerosi appuntamenti del raduno dell’Epifania: forse il più spettacolare. E’ un’idea molto semplice, ma di grande impatto: vengono scelte alcune mongolfiere (quest’anno cinque) per essere illuminate in notturna. A ritmo di musica. E’ davvero molto coinvolgente e sono sempre tantissime le persone che, nonostante il freddo clamoroso, tutti gli anni assistono all’evento. Io sono arrivato un po’ in ritardo (ho cercato di evitare il più possibile le temperature polari di questi giorni) e ho dovuto farmi largo tra la folla. Ho scattato prima con il fish-eye, sul treppiede, con tempi lunghi e diaframma molto chiuso. Data la quantità di fotografi volevo proporre qualcosa di un po’ alternativo, ma non avevo calcolato il movimento, anche se appena percettibile, delle mongolfiere. Sono passato quindi al 24-70 a mano libera, fuoco manuale con il tempo minimo per evitare il mosso, 800 ISO e tuttaapertura. Ho lavorato davvero tanto in post-produzione: sulle luci, sui contrasti e sui colori. Bilanciamento del bianco impostato a 2000 gradi Kelvin (praticamente blu oltremare). Ho premuto il pulsante di scatto 487 volte (alcune a raffica) e, alla fine della fiera, sono riuscito a salvare 118 foto. Queste, as usual, sono le mie preferite.



