
Non so come dirvelo, mi mancano le parole, ho un nodo in gola che mi blocca la tastiera. Credo che l’unico modo sia quello di andare dritto al punto, al nocciolo della questione, alla notizia: purtroppo questo è l’ultimo post dedicato al 32esimo raduno dell’Epifania. Sigh. Immagino le urla di traggedia, ma dovrete farvene una ragione: da domani non vedrete più foto di mongolfiere. Basta. Che forse hanno rotto i palloni, d’altronde ne ho pubblicato solo 45 questa settimana. Ma le mongolfiere a Mondovì volano tutto l’anno, nessuna disperazione. E ci vediamo nel 2021.






Domenica è stata una giornata complicata, avevo amici in visita alle mongolfiere e mi è risultato difficile fotografare. Nel poco tempo a disposizione ho pensato di scattare qualcosa fra il pubblico e mi sono limitato alle persone con lo smartphone a guisa di fotocamera (bella questa). E ho scoperto una quantità di fotografi della domenica (era proprio domenica) pazzesca. Certo, in un evento di questa portata e bellezza anche le macchine fotografiche di buon livello erano tantissime, ma davvero siamo nel mondo del photophone. Sarebbe interessante conoscere il numero di fotografie scattate e pubblicate in tempo quasi reale durante il raduno. D’altronde #mondovìvola (quasi 3000 post su instagram).




Il Night Glow è diventato appuntamento classico del raduno delle mongolfiere: quest’anno si è scelto come accompagnamento la colonna sonora di School of Rock e mai abbinamento fu più azzeccato. Ero più interessato alla musica che alla fotografia. Sono andato a rileggere le considerazioni di due anni fa (in colpevole ritardo) e sono arrivato alle stesse conclusioni sulla configurazione per scattare: questa volta ho alzato maggiormente gli ISO, perchè la macchina lo permette e perchè ho dovuto utilizzare un diaframma più chiuso, e credo che le foto siano migliori rispetto al 2017. Ho provato ad includere la Torre dei Bressani nell’inquadratura e credo che sia stata una scelta indovinata, ma anche il fish-eye ha il suo fascino. Sempre.






La befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
poi torna anche di giorno
e si guarda un po’ intorno
si nasconde tra le mongolfiere
in cerca di emozioni vere
poi riparte assai di fretta
gira il mondo poveretta
La befana vien di notte