
Il monolite è probabilmente la scultura più celebre del Vigeland Park. Sorge nel punto più alto del parco circondata da 36 gruppi scultorei, è composta da 121 figure umane che si innalzano verso il cielo per un’altezza di circa 17 metri (base compresa). Rappresenta il senso di resurrezione dell’uomo, la necessità e la voglia di stare insieme tenendosi stretti, in un senso di tristezza e speranza, verso la salvezza.
Whereas the melancholy theme in the fountain is the eternal life cycle, the column gives room to a totally different interpretation: Man’s longing and yearning for the spiritual and divine. Is the column to be understood as man’s resurrection? The people are drawn towards heaven, not only characterised by sadness and controlled despair, but also delight and hope, next to a feeling of togetherness, carefully holding one another tight in this strange sense of salvation.

Il Parco di Vigeland o Parco delle sculture è un’area all’interno del Frognerparken di Oslo dedicata all’esposizione permanente di sculture, bassorilievi e opere in ferro battuto dell’artista norvegese Gustav Vigeland; Copre una superficie di circa 320 ettari e si sviluppa su un asse longitudinale di 850 metri. (Fonte Wikipedia). Quando si varca il cancello del Vigeland Sculpture Park si entra in un mondo particolare. A prima vista mi è sembrato quasi violento, statue di pietra che rappresentavano uomini, donne, bambini, vecchi quasi sempre nudi ed in posizioni forti, abbracciati, che urlavano disperazione, che gridavano un malessere. In realtà é un luogo affascinante che in alcuni scorci lascia senza fiato. In questa foto la parte finale del parco, il monolite.

Una delle attrazioni più significative di Amsterdam è sicuramente il NEMO, una strana costruzione verde, a forma di nave, disegnata da Renzo Piano e inaugurata nel 1997. All’interno troviamo un museo molto particolare, nel quale viene idealmente rappresentato il confine tra fantasia e realtà. Date le sue caratteristiche il museo è dedicato quasi esclusivamente ai bambini, all’entrata sembra di immergersi in una scuola, ma anche i grandi possono divertirsi seguendo i giochi e i percorsi interattivi che vengono proposti a seconda dell’argomento trattato. Quando la guida ha spiegato, in inglese, a decine di visitatori, che il NEMO è stato costruito dal grande architetto “Genovese” Renzo Piano mi sento sentito orgoglioso di essere corregionale di una dei più famosi architetti del mondo.

