Dopo un venerdì di attesa finalmente è arrivato il momento del primo decollo per le mongolfiere che quest’anno animano il raduno dell’Epifania di Mondovì, la più importante manifestazione italiana dedicata ai palloni aerostatici. La neve scesa per tutta la giornata di ieri ha bloccato il primo giorno di voli, ma ha reso la scenografia decisamente più accattivante imbiancando le montagne che circondano la città. Quest’anno i piloti che partecipano al raduno sono 30 e oltre ai soliti celebri campioni locali (Paolo Bonanno, John Aimo, Davide Morando e Paolo Oggioni) saranno presenti piloti proveniente da tutta Europa. Fra le forme speciali, che da sempre attirano la curiosità degli spettatori più giovani, quest’anno possiamo ammirare una dolcissima coppia di pinguini, l’Unicorno Lulù e per la prima volta in Italia l’olandese volante, un veliero di ben 35 metri. Domani, tempo permettendo, è prevista un’altra giornata di voli alle 8.30 e alle 14.30.
L’Epifania tutte le feste le porta via, ma tutti gli anni ci porta in dono il Raduno Aerostatico Internazionale, quest’anno giunto alla 34ª edizione. In serata si è svolta la consueta sfilata con presentazione degli equipaggi, come sempre nella meravigliosa cornice di Mondovì Piazza che quest’anno ricorda l’evento con uno splendido mapping immersivo dedicato proprio alle mongolfiere. Certo non potevo mancare, l’atmosfera ammetto era intrigante, ma non ero adeguatamente motivato e mi sono limitato al minimo indispensabile (oltre a salutare tutti gli amici fotografi arrivati nel monregalese da ogni parte del Piemonte). Ho scelto tre foto, non certo un reportage completo dell’evento, ma credo che siano sufficienti per apprezzare e comprendere il mio punto di vista. Se il meteo sarà clemente, ma purtroppo non sembra, da domani proverò a documentare i tre giorni di questo attesissimo raduno. À bientôt (ci sono tanti francesi qui).
Il primo dell’anno provo sempre a scattare una foto da pubblicare -quasi- in tempo reale. Ma oggi no, non ho nessuna intenzione di sfidare pigrizia e mal di testa, e quindi propongo uno scatto di archivio, ma molto recente: Mondovì Piazza illuminata dal mapping immersivo natalizio che quest’anno è dedicato alle mongolfiere. Mi piace utilizzare quest’immagine perché Mondovì Piazza è un po’ il presente e, soprattutto, il futuro del mondo conosciuto, da qui si dipana la strada che porta al nuovo che avanza. E buon anno a tutti Voi.
Questo è il Natale che fa tornare all’essenziale, che mostra quello che conta davvero, vuoi attraverso una conferma o un cambiamento, che invita a guardarci dentro e guardare fuori con fiducia e coraggio, sapendo che quello che abbiamo vissuto finora ci prepara, anche nostro malgrado o forse, soprattutto nostro malgrado, a nuovi cambiamenti.
– Sara Taricani