
E’ un po’ di tempo che non pubblico una foto di Alice (ma continuo a fotografarla). E colgo l’occasione del ritorno in Sicilia (ma solo con la fotografia) per ricordare questo bellissimo momento al Teatro Antico di Taormina. Perchè quel giorno la curiosità storica ha preso il sopravvento e Alice ha preteso di ascoltare la storia del Teatro dall’inizio alla fine: e si è seduta fra il pubblico ad ascoltare le incredili vicende greco/romane (le piace la mitologia) con gli occhiali da sole della mamma. E ogni giorno che passa è sempre un po’ più grande.

Questa è una delle foto con il quale ho partecipato alla 5ª edizione della Maratona Fotografica di Primavera organizzata da MondovìPhoto (e quindi anche un po’ da me). Il tema per questa foto era La città è una giungla. Appena ho visto il titolo mi è subito balzata in testa l’idea: aveva visto poco prima la truccabimbi e avevo a disposizione una bambina. E’ stato facile, quasi fisiologico, collegare le due cose. Le altre non le pubblico per decenza, questa invece la trovo divertente (mi piace soprattutto per la fantasia); la giuria ormai ha votato e quindi non posso influenzare il lavoro dei giudici. :-)

La settimana scorsa, a Fossano, si è tenuta l’undicesima edizione di Mirabilia: mi permetto di definirlo il festival degli artisti di strada. Fra gli ospiti della manifestazione mi ha colpito molto Steli, performance messa in scena dalla compagnia Stalker Teatro di Rivoli. Non ho mezzi linguistici per definirla in maniera completa: si tratta in sostanza di tanti bastoni colorati incrociati fra di loro con il nastro adesivo che formano una gigantesca struttura decisamente variopinta e, soprattutto, molto fotogenica. Al termine del lavoro di montaggio il pubblico è chiamato a camminare in mezzo all’installazione a tempo di musica. E ci si diverte parecchio, sembra di essere Tom Cruise in una nota scena di Mission Impossibile. Anche Alice ha voluto provare l’esperienza e credo che le foto esprimano al meglio la sua soddisfazione.





“Steli” è un intervento urbano della compagnia Stalker Teatro realizzato in collaborazione con il Dipartimento Educazione del Museo d’Arte Contemporanea del Castello di Rivoli. Una performance interattiva, dal forte impatto visivo che si rivolge a un pubblico eterogeneo, curioso e attento alle novità. Un spettacolo dal vivo visionario, un ponte tra arte visiva e performing art, che può essere presentato anche in luoghi non convenzional.
“Steli” è una delle performance del ciclo “Reaction”, un più ampio progetto sperimentale che indaga, secondo la poetica tipica della compagnia, il rapporto fra arti visive e teatro.

Le emozioni dei bambini sono quanto di più puro e limpido esista in natura. Sono spontanee, sincere, istintive. Ogni nuova esperienza di gioco, e di vita, plasma il carattere e genera una serie di ricordi, più o meno intensi, che resteranno legati all’infanzia. A Beinette, nel verde Parco di Rifreddo, c’è un’area giochi dove mia figlia adora andare per condividere del tempo con altri bimbi; ma si diverte anche da sola. Lo scivolo con il papero, la giostra che gira velocissima, l’altalena che ti permette di toccare il cielo con la punta dei piedi; ogni gioco, una soddisfazione, una gioia! Un sorriso! I genitori di Marco Taverna hanno creato su quel pezzo di prato un’isola di sorrisi che rinnovano ogni volta il ricordo del loro amato figlio, mancato in un incidente stradale il 22 Giugno 2013. Personalmente non ho avuto il piacere di conoscere TAV (come lo chiamavano i suoi amici), ma tutte le volte che vengo qui mi sembra di incontrarlo. Perché davvero Marco rinasce nel sorriso di Alice: ed è un’emozione bellissima. Alice è ancora troppo piccola, ma un giorno vorrei spiegarle qual è il miracolo che si compie qui ogni giorno.








Il tuo sorriso rinasce ogni giorno nel sorriso dei bambini che vengono a giocare qui.