Dopo la disastrosa domenica calcistica ho cercato rifugio nella frizzante capitale sabauda: aperitivo e cena per dimenticare. Grazie all’apporto fondamentale di FaceBook sono riuscito a radunare una manciata di bloggers. Al mio appello hanno risposto Estroversa (strano,eh?), Arsenio Bravuomo e Suzuki Maruti (anche lui triste per ragioni calcistiche). Il bravo Enrico (sarebbe il nome vero di Suzuki Maruti) si è presentato con al seguito due gentildonne decisamente dinamiche: Diletta from diparipasso e Valeria (da quanto ho capito ex-bloggeuse). Abbiamo bevuto un lunghissimo aperitivo (nel senso temporale) e poi gustato un’ottima pizza. Per terminare la serata siamo andati (alle due di notte, nella neve e nel gelo) in pellegrinaggio alla basilica di Superga e, ovviamente, abbiamo reso omaggio ai campionissimi. Per spiegare la storia del Grande Torino ho raccontato le vicende di quella squadra incredibile e leggendaria: i miei compagni di viaggio hanno ascoltato in silenzio le gesta di Valentino Mazzola. Il buio e la neve hanno creato un effetto quasi magico, emozionante. Nelle due foto Diletta e Valeria (foto 1) e Arsenio, Diletta, Enrico, EstroVersa, Samuele e Valeria (foto 2).
Samuele Silva
Archivio (2005-2011)
ma siamo così tanti a torino? :o povero toro comunque mi dispiace un casino…
Serata alternativa, divertente!
Ho già iniziato a leggere il libro del maestro Arsenio!
io sarò pure un bravuomo, ma suzuki resta, anche impallato, un belluomo.
eh eh. (scherzo ovviamente)
->Bravuomo: Sei proprio un bravuomo.