SAMUELESILVA
archive(2005-2011)

La posta di FaceBook

3 Dicembre 2008

Ho imparato ad apprezzare FaceBook anche grazie al sistema di posta interno. La mail tradizionale sarebbe uno strumento comodo e veloce ma purtroppo è anche tanto inflazionato: ricevo quantità industriali di mail inutili (e, soprattutto, non richieste), centinaia di mail di servizi al quale sono iscritto (ma anche non iscritto), diverse newsletters e spam, spam e ancora spam. FaceBook è diverso. Mi arrivano poche missive, esclusivamente dai miei contatti: questo è fondamentale se leggo la posta in mobile. Quando sono ‘fuori sede‘ riesco ad arrivare subito a quello che mi interessa senza dover valutare (e cancellare) le centinaia di mail inutili (e l’applicazione FaceBook per iPhone è splendida). E’ fondamentale evitare l’iscrizione a gruppi non interessanti solo per il gusto di essere iscritti: ricevere una mail dal gruppo “Nutella” che vi invita a boicottare le altre creme spalmabili (in quanto impure) non è il massimo della vita. Ma con una cernita attenta dei contatti e delle iscrizioni diventa possibile ricevere solo quello che interessa veramente. In questo momento io presto molta più attenzione alla posta di FaceBook che alla e-mail tradizionale; anche perché è decisamente più veloce, diretta e, soprattutto, pulita.

* Questo post è ispirato da uno scritto di Dario Salvelli (che non trovo più); Dario imprecava contro i suoi contatti che anzichè inviare e-mail al suo indirizzo di posta elettronica lo contattavano mediante FaceBook. Io ragiono esattamente in modo opposto. ;-)

Mistero Buffo

2 Dicembre 2008

Schegge di ToroIl Toro è davvero un mistero buffo. La sconfitta di Siena è l’ennesima conferma che qualcosa non funziona, qualcosa di strano perché altrimenti non si spiegherebbero certe prestazioni. Dopo 14 partite alcune situazioni sono diventate lampanti, quasi clamorose: Pratali è un mediocre difensore, Rosina non è quel fenomeno che pensiamo (noi tifosi del Toro), Bianchi è un caso. Non voglio essere drammatico: la sconfitta di Siena è arrivata al termine di una partita combattuta, su un campo comunque difficile (solo due gol subiti dai toscani quest’anno) e solo per colpa di una incredibile svista difensiva (di Pratali, non di Barone). Ma i segnali sono tutti negativi: a Siena è arrivata la quinta sconfitta esterna consecutiva, l’ennesimo passo indietro. La difesa continua a subire gol assurdi con pazzeschi errori individuali. Rosina non ha inciso, non ha giocato malissimo sia chiaro, ma appena sopra la sufficienza: da lui è lecito attendersi qualcosa di più. Bianchi è inguardabile, il classico paracarro: il gioco della squadra certo non lo favorisce ma lui non riesce mai a combinare niente di buono. E’ fuori forma (così dicono) da Agosto: mi sembra davvero troppo per un ragazzo di 25 anni. Aggiungo che nelle ultime 53 partite abbiamo segnato solo due gol sugli sviluppi di calci piazzati, davvero pochissimi. Come se non bastasse arrivano anche gli infortuni di Stellone (spero niente di grave) e Abbruscato (rottura del perone, auguri Elvis); ed il quadro è completo. Qualche nota positiva c’è. Ci devo pensare qualche minuto ma qualcosa dovrei riuscire a trovare. Non siamo ancora in zona retrocessione, Barone, Dzemaili e Natali sono convincenti e domenica prossima rientra Abate. Speriamo che questo Torello metta da parte quanto di negativo visto sinora (soprattutto in termini di risultati) e voglia rialzare la testa il più presto possibile. Adesso arriva la Fiorentina. Durissima. Forza Toro, nel cuore e nell’anima.

Salva i Blog

1 Dicembre 2008

Salva i blogC’è un progetto di legge, numero 1269, presentato alla Commissione Cultura della Camera dall’Onorevole Levi che potrebbe (dico potrebbe perché gli effetti che potrebbe avere questa legge in realtà non sono chiari) costringere alla chiusura la stragrande maggioranza dei blog italiani. Io non ho letto la proposta (non è il mio lavoro) ma da quanto sento dire in giro costringerebbe i blog (che fanno attività editoriale a mezzo internet) ad iscriversi al registro dei comunicatori diventando a tutti gli effetti organi di stampa. Parliamo quindi di spese da sostenere e di complicazioni burocratiche notevoli. Si corre il rischio di mettere la museruola al corteo di voci che tutti i giorni esprimono la propria opinione sulle pagine della rete. Non ho idea delle possibilità di riuscita di certe manifestazioni dal basso, compresa questa, e della pericolosità della proposta di legge ma mi sento in dovere di pubblicare il simbolo della protesta e di invitare tutti i miei lettori a leggere il sito AmmazzaBlog e ad iscriversi al gruppo dedicato alla protesta su FaceBook. Nella speranza che tutto si risolva nella più italica delle bolle di sapone.

Where am I?

You are currently viewing the archives for Dicembre, 2008 at Samuele Silva.