SAMUELESILVA
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Vida Guerra

30 Giugno 2006

Il fondoschiena di Vida GuerraVida Guerra è diventata nel breve volgere di qualche mese una delle modelle più acclamate del web. Sconosciuta al grande pubblico della rete fino a poco tempo fa, grazie ad una indovinata campagna pubblicitaria, adesso è sulla bocca di tutti. Lo scorso anno ha raggiunto una certa notorietà negli Stati Uniti grazie ad alcune foto rubate “sembra” dal suo cellulare. Il suo sito registra ogni giorno un nuovo record di accessi; la modella caraibica, nata a l’Havana l’otto Gennaio 1980, ha recentemente posato anche per PlayBoy e questo non ha fatto altro che aumentare il suo sex-appeal in rete. Qualcuno l’ha definito il fondoschiena più bello del mondo. Io non sono sicuro che quello di Vida Guerra sia il culo più esteticamente apprezzabile del pianeta: è sicuramente un gran bel culo.

Vida Guerra from PalyBoyVida Guerra from PalyBoyVida Guerra from PalyBoyVida Guerra from PalyBoyVida Guerra from PalyBoy

Placebo@Collegno/Wallpaper

29 Giugno 2006

E per concludere la serie di post dedicata al concerto dei Placebo vi lascio con due wallpaper a loro dedicati. Nel primo c’è il leader indiscusso del gruppo, Brian Molko, nel secondo Stefan Oldsal, il bassista.

PlaceboPlacebo

Placebo@Collegno/Caccia all'uomo

29 Giugno 2006

Al concerto dei Placebo mi è capitata una cosa che sinceramente mi ha lasciato tremendamente sconcertato (fine ironia, per chi la capisce). Durante lo spettacolo la security (che stazionava fra le transenne ed il palco) ha “cercato” di impedire qualsiasi tipo di fotografia e soprattutto qualsiasi uso del flash; anche con intimidazioni fisiche e verbali, minacciando l’espulsione. Io, spavaldo come sempre, ho preferito non farmi problemi e ho scattato durante tutto l’arco del concerto alternando foto con il flash a scatti senza. Grazie ad una studiata abilità e ad una certa esperienza sono riuscito ad evitare qualsiasi tipo di avvertimento da parte della security. Verso la fine dello show però l’assistente personale di Brian Molko (la persona che passava le chitarre e portava da bere per intenderci), una donna, deve avermi notato. E’ scattata una tremenda caccia all’uomo: la gentile signorina ha allertato gli energumeni addetti al controllo che hanno incominciato a setacciare il pubblico con le torce seguendo le indicazioni della stronza pulzella che dal palco continuava ad indicarmi. Quello alto in mezzo, lì davanti, è grosso. Non mi hanno trovato. Fortunatamente il concerto volgeva al termine. Quando sono uscito ho notato alcuni addetti della security che controllavano le persone sospette. Io però mi ero astutamente sbarazzato dello zaino e sono riuscito ad uscire senza nessun tipo di problema. Mi sono divertito. A breve le foto. Stay tuned.

Placebo@Collegno/Biondina

28 Giugno 2006

Questa notte sono rientrato verso le tre. Esausto. Appena ho toccato il letto sono sprofondato nel sonno più intenso; fortuna che mi ero preso la mattina libera. Il concerto dei Placebo è stato notevole, c’era tanta gente (anche di Imperia) e mi sono divertito. Ci sono alcuni aneddoti da raccontare e diverse foto da pubblicare. Racconto il primo aneddoto, per le foto bisognerà aspettare domani. Durante il concerto mi sono trovato sulla sinistra una ragazza bionda, capelli corti, molto carina. Ecco il dialogo:

BC: (guardando la mia Canon) Siamo molto professionali eh?
SS: Si, si.
BC: Ma è digitale?
SS: Certo. (E gli faccio vedere qualche foto).
BC: WOW! Ma sono belle. Ma le metti su un sito?
SS: Certo, sul mio.
BC: Indirizzo?
SS: Vai su Google, scrivi Samuele. Ecco sono il secondo, dopo Bersani.
BC: Beh, lui è più famoso.
SS: Su Google ancora per poco.

Palanche, Buio Pesto, Massimo Morini

28 Giugno 2006

Palanche - Il nuovo disco dei Buio PestoSabato 17 giugno sono andato a Genova. Avevo diversi motivi per recarmi
nel mio capoluogo di regione; fra questi c’era la presentazione del nuovo
disco dei Buio pesto: Palanche. L’appuntamento con il gruppo genovese era
presso il negozio Zeneise, in via San Vincenzo, alle 14 e 30. Purtroppo a
quell’ora di Massimo
Morini
e soci nessuna traccia. Ho aspettato quindici minuti, comprato
due copie del disco, ma poi improcastinabili impegni mi hanno costretto a lasciare il negozio. Mentre percorro via San Vincenzo a ritroso quasi
mi scontro con un signore grassotello, grandi occhiali da sole e andatura
traballante; non potevo non riconoscerlo. Era Massimo, il leader del
gruppo. Abbiamo chiacchierato qualche secondo, lui ha trovato diverse scuse
puerili per giustificare il suo ritardo (interveste alla televisione,
giornalisti…) e mi ha autografato la copertina di “Palanche”. Se avete qualche minuto di tempo (ma anche se non l’avete) cliccate
qui e scaricatevi il video di “Contamusse”, il singolo.

Italia-Australia 1-0

27 Giugno 2006

Con una partita appena al di sopra della sufficienza siamo riusciti ad avere ragione dell’Australia. Abbiamo sofferto, loro hanno tenuto il pallino del gioco per lunghi tratti, ma ogni qualvolta ci siamo portati in avanti siamo riusciti a renderci pericolosi. Peccato che Gilardino e Toni, soprattutto quest’ultimo, siano molto lontani dal diventare quello che sono stati Rossi nel 1982 e Schillaci nel 1990. Adesso ci tocca l’Ucraina, avversario tutt’altro che irresistibile: dobbiamo vincere e approdare in semifinale. Poi si vedrà…
Analizziamo i singoli:

Buffon: 6,5 Sempre attento e sicuro. Ottima la parata su cross basso nel secondo tempo.
Grosso: 7 Gioca una partita appena sufficiente, ma poi quel capolavoro…
Cannavaro: 7,5 Si conferma sicurezza assoluta. Fino ad oggi il migliore.
Materazzi: 6,5 Si fa espellere per un brutto fallo al limite dell’area. Espulsione eccessiva e frettolosa, gioca però una buona partita..
Zambrotta: 5,5 Non è brillante come al solito e si fa ammonire stupidamente.
Perrotta: 6 Una buona partita, generosa, ma nulla di più.
Del Piero: 5 Doveva essere la sua partita, parte alla grande ma finisce malissimo. Impalpabile; per me può tornare sul colle.
Gattuso: 6 Grinta e corsa. Sbaglia un facile passaggio a Del Piero nel secondo tempo. Ammonizione ingiusta.
Pirlo: 6,5 Mi piace, è il nostro faro del centrocampo. Non spreca un pallone, peccato che sia un po’ lento.
Gilardino: 5,5 Cerca il gol ma non lo trova. Esce alla fine del primo tempo: io avrei aspettato, il meno peggio dei nostri attaccanti.
Toni: 5 Troppo egoista, sbaglia due gol facili facili. Da rimettere in panchina.
Iaquinta: 5 E’ scarso, ma scarso scarso. Perchè è stato convocato? Sbaglia un gol facile, in un’altra occasione preferisce tirare anzichè servire il compagno meglio piazzato. Molto male, da non riproporre.
Barzagli: 6,5 Entra per compensare l’espulsione di Materazzi. Non sbaglia. Bravo, non era facile.
Totti: 7 Entra a 20 minuti dalla fine, tocca 6 palloni tutti ottimamente. Due bellissimi passaggi per Iaquinta, un assist di tacco, il rigore. Deve giocare da seconda punta. Spero che anche Lippi l’abbia capito.

La partita di ieri non ha fatto che confermare le mie teorie: 4-4-2 con Totti seconda punta al fianco di Inzaghi oppure di Gilardino. Del Piero in panca, Iaquinta in tribuna. Se possibile con Zambrotta ala sinistra e Oddo a destra. Venerdì ci sarà da soffrire, speriamo di riuscire a recuperare Nesta, la semifinale con la Germania ci aspetta. Forza Azzurri.

Lippi ha scelto

26 Giugno 2006

E’ quindi giocano Del Piero, Toni e Gilardino. Io avrei comunque scelto Totti ma la scelta di Lippi è condivisibile: Del Piero ha la possibilità di dimostrare qualcosa, di dimostrare di essere ancora un giocatore di calcio. In corpo avrà la rabbia per spaccare il mondo: spero per lui e per noi che ci riesca. Per una volta, da granata, tifo Alex Del Piero. Dai.

Le idee di Lippi e la 4-4-2

26 Giugno 2006

Marcello Lippi, come consuetudine, non ha voluto annunciare la formazione. Ho quindi deciso di annunciare la mia; ovviamente prendendo spunto da come ha giocato la nazionale in queste prime tre partite del mondiale. Ci sono alcune considerazioni da fare: tutte riferite al reparto offensivo, quello che sembra avere più problemi. Gilardino e Toni insieme non funzionano; ho provato a ricordare un passaggio, un dialogo, un fraseggio fra le nostre due punte: niente. Vuoto assoluto. Anche Lippi deve essersene accorto e infatti con la Repubblica Ceca ha optato per un 4-4-2 con Totti dietro il bomber del Milan; d’altronde con la maglia della Roma sono ormai diversi anni che gioca da seconda punta e quest’anno, spesso e volentieri, anche da prima. Purtroppo Lippi ha avuto la brillante idea di convocare solo un’ala pura (Camoranesi) lasciando a casa i giocatori più in forma (Marchionni e Semioli) ma convocando ben 4 attaccanti centrali. Questa comunque la mia formazione: Buffon in porta, Grosso a sinistra e Oddo a destra, Materazzi e Cannavaro centrali, Zambrotta ala sinistra, Perrotta (con Camoranesi pronto ad entrare) a destra, Gattuso e Pirlo in mezzo, Totti seconda punta e Gilardino davanti. Toni (come dice un mio amico: “Non ho mai creduto ai fenomeni dei trent’anni”), Inzaghi e Del Piero in panchina. Chissà se anche Lippi ha le mie stesse idee…

Trofeo "Pippo Rapa"

25 Giugno 2006

Domenica scorsa, a Cisano sul Neva, la sezione AIA di Imperia ha partecipato al “Trofeo Pippo Rapa”, un torneo di calcio fra tutte (o quasi) le sezioni arbitri della Liguria: erano presenti Albenga, Chiavari, Genova, Imperia, Novi Ligure (che non è in Liguria geograficamente ma ne fa parte quando si parla di arbitri) e Savona. Eravamo i campioni uscenti e ovviamente il sorteggio (casuale certo…) ha inserito nel girone A noi, i favoritissimi di Genova e Novi Ligure. Nel girone B, oltre alla squadra di casa Albenga, del traditore Gabriele Verri, c’erano Savona (ultimi lo scorso anno) e Chiavari che sono arrivati in undici contati e con una donna. Morale della favola: abbiamo perso contro Genova e vinto “meritatamente” ai rigori contro Novi e Savona nella finale 3-4 posto. Il trofeo è stato vinto da Genova come ampiamente pronosticabile. Noi comunque abbiamo fatto la nostra porca figura mettendo in mostra un gioco difensivo molto efficace: forse ci manca ancora qualcosa davanti. Ecco le foto delle squadre partecipanti:

Imperia
albenga
Chiavari
Genova
Novi Ligure
Savona

Per chi volesse le foto in versione stampabile ecco i link: 1,2,3,4,5,6

Italia-Repubblica Ceca 2-0

23 Giugno 2006

Non credevo che saremmo riusciti ad avere così facilmente ragione della Repubblica Ceca: sono stati solo dieci i minuti di sbandamento (i primi) e in tutti i 90 previsti dal regolamento abbiamo concesso ai nostri avversari solo sporadici tiri dalla distanza. Appena Pirlo ha preso per mano la squadra siamo andati via, in scioltezza, senza troppi problemi. Dietro Cannavaro fa reparto da solo, è il nostro vero e autentico fenomeno. Pirlo va alla grande, se anche Totti si sveglia è lecito sognare. L’importante è tenere in spolvero
Inzaghi per i minuti finali e lasciare Del Piero e Camoranesi in panchina. Analizziamo i singoli:

Buffon: 6,5 Tre ottime parate. Sorprendente quella su Nedved nel primo tempo, quando blocca il pallone con irrisoria facilità.
Grosso: 6,5 Dopo la prima partita avevo detto Grosso a sinistra e Zambrotta a destra. Avevo ragione.
Cannavaro: 8 Il miglior difensore del mondo. Semplicemente perfetto.
Nesta: 6,5 Solo 25 minuti, gioca al solito un’ottima partita.
Zambrotta: 6,5 Ormai è una sicurezza in qualsiasi ruolo, grande propulsione sulla fascia, grande qualità negli affondi.
Perrotta: 5,5 E’ in fase calante, mi sembra sempre meno brillante, fatica ad entrare nel gioco.
Totti: 5,5 Il cucchiaio ha rotto il cazzo. Vuole strafare senza riuscire, nel secondo tempo dovrebbe salire in cattedra, ci prova, ma sbaglia troppo. Lo stiamo ancora aspettando.
Gattuso: 6,5 Solita partita alla Gattuso, insostitubile. Subisce un ammonizione ingiusta (è lui a subire il fallo).
Pirlo: 7,5 E’ il leader di questa squadra, non sbaglia un pallone, pericoloso al tiro, grande carisma.
Gilardino: 5,5 Troppo abulico, della sua prestazione ricordo solo lo straordinario stop al volo con la quale ottiene il calcio d’angolo del primo gol: da cineteca.
Camoranesi: 5,5 E’ un giocatore mediocre, corre corre corre ma perde troppi palloni.
Inzaghi: 5,5 Segna un bel gol, da attaccante vero. Ma ne sbaglia due clamorosi.
Materazzi: 7 Quando è entrato in campo ho pensato: “E’ finita”. Mi ha smentito segnando un gran gol e disputando un’ottima partita.
Barone: 5,5 Non ho capito il suo ingresso, non ho capito la sua posizione, non ho capito perchè si trova in germania. Boh…

Avevo richiesto Inzaghi ed Inzaghi è arrivato. Adesso abbiamo la non irresistibile Australia (che nei prossimi giorni trasformeremo in una squadra di marziani) poi un’altra partita non impegnativa. Il tabellone ci è favorevole, speriamo che anche la buone sorte e la coppia Cannavaro-Buffon ci assistano. Se Totti incomincia a giocare forse che forse…

Where am I?

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