Ho visto mille foto delle nevicate dei giorni scorsi. Ma nessuna sinceramente mi ha nè colpito, nè incuriosito. Un po’ quella di Tambù, era divertente almeno. Poi l’amico Gian Mario mi ha spedito questi quattro scatti da Milano. Ecco, finalmente qualcosa da guardare con soddisfazione.
Gian Mario Bandera: Neve a Milano
Grazie a te, Gianna…
SEI NELLíANIMA / E LI TI LASCIO PER SEMPRE / SEI IN OGNI PARTE DI ME
TI SENTO SCENDERE / FRA RESPIRO E BATTITO
Basta, adesso si reagisce
La nuova legge sulla “legittima difesa” non è ancora stata pubblicata sulla gazzetta ufficiale. Però comincia subito a produrre effetti. Sicuramente Michelangelo Rizzi, 39 anni, di Verona, non passerà alla storia. Ma è stato il primo. Il primo che ha usato la forza, le armi, per difendersi in maniera legittima. Perchè troppe volte chi offendeva, chi violava la proprietà altrui aveva più armi di chi doveva difendersi. Da oggi no. Se provi ad entrare in casa mia io posso difendermi. Finalmente dico io. Posso difendermi senza aver paura. Senza paura di subire le conseguenze di un gesto ovvio e naturale contro ladri, stupratori, aggressori. Posso difendere la mia intimità, la mia vita, la mia famiglia. E non riesco a capire chi si permette di schierarsi con i “cattivi”, non si deve e non si può entrare senza permesso in casa mia. E se ci provi devi sapere che dietro l’angolo c’è qualcuno pronto a difendersi; non si può sempre subire in silenzio. Basta, cornuto e mazziato non va bene. Adesso si reagisce. Ne abbiamo finalmente la possibilità. Qualcuno osa parlare di Far West: potrebbe essere, ma non è certo chi sta in casa, con la sua famiglia, a volerlo.
Critiche, TG, Neve e Blogger
Ogni stagione televisiva ha i suoi must. Quando arriva il caldo, tutti i telegiornali aprono parlando del “grande caldo”. Idem con il freddo. Per non parlare della neve. Appena scendono due fiocchi le prime immagini riguardano sempre “le abbondanti nevicati”, “i disagi”, “nevicata record”. Tutte le altre notizie passano in secondo piano, i commenti dei cittadini diventano il fatto più importante. E’ così da sempre, e da sempre tutti si lamentano; blogger compresi. Ho letto più di una volta in rete critiche feroci a questo modo di fare giornalismo in italia. Blogger scandalizzati a destra, blogger scandalizzati a sinistra. Questo quando le nevicate avvengono altrove. Ma appena scendono due fiocchi di neve sulla città di residenza del blogger ecco spuntare le foto della macchina di proprietà sommersa, del giardino, del tetto, del cane, della strada, degli alberi coperti di neve. Che tristezza, abbassarsi al livello di “Studio Aperto”. Purtroppo da me, nella calda Riviera dei Fiori, non ha nevicato e quindi mi tocca parlare d’altro…
Cambiano i commenti
Con il tempo le idee cambiano. Quando ho iniziato a bloggare non sopportavo i commenti nella pagina del post e ho preferito inserire il popup. Ma con il passare del tempo mi sono accorto che la soluzione migliore, e soprattutto quella più utilizzata, è sicuramente l’altra. Quindi ho modificato il mio blog e ho eliminato le popup. Spero che i miei 25 lettori (adoro queste citazioni, fanno spocchia) possano apprezzare.
Congiuntivite – Se io saprei…
Passando di blog in blog in blog, come mio solito, sono capitato su questo splendido post di Ari Rock. Un post a favore dei congiuntivi e dell’uso corretto della lingua italiana. Come non essere d’accordo?
Le male
Qualche giorno fa una mia carissima amica (dai, definiamola amica) mi ha fatto una confessione: “Adoro Jean-Paul Gaultier da uomo. Potrei incatenarti al letto ed usarti sessualmente se tu lo usassi”. Sono rimasto perplesso. Ovvio. Ma non mi sono fatto pregare. Oggi pomeriggio sono andato da Ipea (catena di profumerie della Liguria) dove lavora una mia amica di infanzia. Le ho chiesto di poter assaggiare “Le male” di Jean-Gaultier. Tremendo. Lei però mi ha apostrofato: “E’ un profumo da figo !!”. Sono stato costretto a comprarlo. Adesso devo provarlo per vedere se fa effetto. Donne, TREMATE !
The Experiment
Questa sera alle 23.20 (tardi, meriterebbe la prima serata) andrà in onda su Italia 1 (Italia 1) il film “The Experiment”. Uno di quei film poco pubblicizzati ma che grazie all’idea di fondo riescono ad ottenere un successo insperato. Io amo paragonarlo a “The Cube”, per la qualità e per la trama. In poche parole: 20 persone vengono rinchiuse in un carcere. Alcune verrano utilizzate come guardie altre come carcerati. Tutto monitorato costantemente per un “Esperimento” psicologico; una specie di grande fratello ambientato dentro un carcere. I protagonisti di questo esperimento (tutti lo fanno per denaro) prima pensano ad un gioco, divertente, proficuo. Ma non tutto andrà per il verso giusto e… mi sembra di essere l’imitatrice della Folliero. :) Guardatelo o registratelo.
Raffreddore
E anche quest’anno, puntuale, è arrivato il raffreddore. E via con le mie medicine preferite: Benagol, TachiFluidec, Antoral, Fluimicil, Efferalgan. Perchè, come ovvio, con il raffreddore arriva il mal di gola. Una bustina di Fluimicil alle nove, Benagol alle dieci, Efferalgan alle quindici e Antoral alle diciasette. Prima di andare a dormire acqua calda e Tachifluidec. Tutto inutile. Mi chiedo se ingerire queste medicine serva realmente a qualcosa oppure sia solo un sistema per rallentare l’arrivo della febbre. Certo, perchè dopo qualche giorno di sofferenza da raffreddore arriva la febbre. 48ore nel letto, doppio dosaggio di medicine, terzo giorno a casa e quindi “finalmente” a lavorare. Ogni anno, tutti gli anni, periodo preferito: fine gennaio, primi di febbraio. E quindi mi chiedo: ma è possibile che l’uomo vada nello spazio, costruisca il ponte di Messina e non riesca nell’impresa di debellare queste stupide malattie? Poi faccio un rapido calcolo, spese in medicine per curare sintomi e malattie stagionali: circa 35 euro. Ma le case farmaceutiche hanno veramente interesse a trovare un farmaco definitivo per uccidere il raffreddore? Penso seriamente che i virus che ogni anno arrivano in Italia (la pechinese, l’australiana, la zelandese e chi più ne ha più ne metta) vengano immessi nell’aria dalla B***r (asterischi, che poi mi querelano) e dalle sue consorelle. E non sarebbe nemmeno troppo strano…
WordPress, Spam e Cinquecento
Perchè? Mi chiedo perchè? Perchè la stragrande maggioranza degli utilizzatori WordPress deve inserire il simpaticissimo plugin anti-spam nei commenti? E’ odioso, insopportabile, illeggibile. Due volte su tre mi dà errore, quella insopportabile riga che si forma sopra i numeri li rende facilmente confondibili. Ma ci sono tutti queste problematiche con lo spam? Perchè non fate tutti come Yoshi? Il suo antispam è mooolto più intuitivo.
P.S. Questo è il mio cinquecentesimo post, e cosi si spiega il mio precedente. In 354 giorni. Sono 1,4125 al giorno. Non male… :)