Sono anni che sognavo di comprarmi il GorillaPod. Ma ho sempre avuto paura (della fregatura) e rimandavo l’acquisto. Poi finalmente ho deciso. Ho comprato la versione SLR-ZOOM (fino a 3 KG) in modo da poter sostenere la mia Reflex. E mi piace. Funziona molto bene e sembra davvero robusto; è ottimo come treppiede tradizionale perché veloce da aprire e collegare. E’ stabile in tutte le posizioni e riesce ad adattarsi a qualsiasi superficie. Ho provato a posizionarlo sulla maniglia della porta di casa e sono riuscito ad ottenere una buona stabilità; certo la paura che il tutto possa cadere è sempre presente ma probabilmente anche infondata. Adesso mi piacerebbe aggiungere al mio corredo anche il Ballhead, la testa girevole che permette di avere ancora più opzioni e che soprattutto aggiunge la bolla per fotografare dritto. Nei prossimi giorni proverò qualche posizione stravagante… ;-)
GorillaPod SLR-ZOOM
Logitech S315i
Da diverso tempo volevo acquistare un sistema di altoparlanti da collegare all’iPhone. Volevo qualcosa dal prezzo basso, che fungesse da dock, con un design apprezzabile (nero) e con almeno una discreta qualità riproduttiva (meglio se di marca). Dopo diverse ricerche (mesi) e qualche recensione, ho deciso di dirigere le mie risicate finanze sul Logitech S315i. Si tratta di un altoparlante portatile con batteria ricaricabile (ottimo per un utilizzo nelle varie stanze della casa) e un’autonomia (dichiarata) di quasi 20 ore in riproduzione. Il design è accattivante, è molto leggero e poco ingombrante, i tasti volume sono sistemati sul retro ma sono facilmente raggiungibili. La qualità del suono mi sembra buona (ma non sono un esperto) e l’audio è discretamente alto: si sente molto bene anche all’aperto. Io ne farò un utilizzo molto limitato: mi serve come dock e come stereo in sala. Il prezzo? 79 euro da Unieuro. Se paragonato al prezzo del semplice dock per iphone mi sembra che si possa definire ‘spesa accettabile’.
Ecco il nuovo iPad
Ho letto le prime critiche. Credo che siano ingiuste. Apple ci presenta, per l’ennesima volta, il futuro. E’ la fine del mondo per come lo conosciamo, è l’ennesima rivoluzione della casa di Cupertino. Esattamente quanto mi aspettavo, esattamente quanto volevo. Il tempo darà ragione all’iPad; sono pronto a scommettere.
Sistema di stiratura Philips GC9020
Essere un blogger comporta anche qualche vantaggio: le aziende, anche molto prestigiose, amano inviarti gli oggetti più disparati per chiederti recensioni, consigli, post. In questo periodo la Philips ha ideato una campagna pubblicitaria particolare: è il momento di cambiare. In caso di passaggio ad un sistema di stiratura Philips, la multinazionale olandese offre uno sconto anche di 40 euro. E’ il momento di cambiare termina il 31 dicembre e per pubblicizzare l’iniziativa ho ricevuto a casa un fantastico GC9020, un sistema di stiratura (dicesi ferro da stiro) innovativo e funzionale. D’altronde io sono un testimonial eccezionale per un ferro da stiro. Oppure no? In effetti non ho mai stirato in vita mia. Bel colpo di mano direte voi. Ma non mi sono disperato: ho subito passato l’idea ad EstroVersa che ha stirato una montagna di vestiti e lenzuola e asciugamani per testare il GC9020. Mi è sembrata decisamente contenta del nuovo gingillo. Io posso limitarmi a dire che il GC9020 è decisamente leggero, ha un ottimo design e ha scatenato l’invidia di amici e conoscenti. Per il momento ho deciso di limitarmi a questo; per le prove sul campo (aka asse da stiro) ho deciso di aspettare.
Gonna in regalo?
Come tutti gli anni arriva, purtroppo, il Natale e scatta l’affannosa ricerca dei regali. In passato ho evitato piuttosto volentieri questa moda e sono riuscito a schivare gli inutili scambi. Quest’anno invece dovrò, giocoforza, buttarmi nel mondo rutilante del dono natalizio senza, ovviamente, girare per le vetrine e per le vie del centro, perché non ho nessuna voglia di uscire al freddo e al gelo per trovare qualche stupidaggine da regalare. Quindi mi rifugio nella bellissima internet e cerco in rete. E se regalassi una gonna? Un gonnellino molto vintage, molto sexy e anche divertente? Con colori classici ma fantasia anni 60′? Ho trovato questo. Mi piace. Soprattutto la terza da sinistra ma anche la prima non è male. A chi arriverà il regalo? Ovviamente è una sorpresa…
iWood
Tutti i giorni viene inventata qualche cazzata. E’ il caso di questo iWood, una risposta polemica al continuo utilizzo dell’iPhone. La tecnologia è la nuovissima 3B (Three Bamboo), le funzioni sono tantissime, le applicazioni innumerevoli e costa davvero poco: solo 10 dollari. Un’occasione davvero fantastica. Un gadget che non può mancare e che, soprattutto, non manca di fantasia.
Belkin N+ Wireless Modem Router
Da qualche giorno sono felice possessore di un modem router Belkin. Per la precisione il modello N+. E dopo una settimana di utilizzo posso ritenermi decisamente soddisfatto. Devo ammettere che il motivo principe che mi ha portato a scegliere il router firmato Belkin è l’estetica. Lo so, è una motivazione alquanto stupida. Ma cercavo qualcosa di nero ed elegante da poter utilizzare in salotto, in vista, vicino all’impianto TV. Un’altra caratteristica importante ha attirato la mia attenzione: sul retro del router è presente una porta USB che permette di condividere un disco esterno in rete. Sempre comodo. Parlando di segnale ho invece notato un’ottima copertura di campo: riesco a ricevere praticamente in tutta la casa (tre piani), in giardino, sul terrazzo e anche in bagno (fondamentale). Ovviamente prima di comprare ho ascoltato il consiglio di un esperto che mi ha suggerito di leggere la recensione del modello Belkin N150 di Napolux. Il modello N+ si differenzia dal modello N150 solo per la presa USB (ed ecco spiegato il segno +). Da comprare? Decisamente si. E’ bello da vedere, molto semplice da installare e ottimo nel funzionamento. Senza dimenticare la garanzia a vita. Il prezzo? 96 euro.
iPhone OS 3.0 e fotocamera
Il 17 Marzo scorso Apple ha presentato il nuovo sistema operativo dedicato all’iPhone: tantissime le novità. Io speravo di poter utilizzare sin da subito il nuovo OS 3.0 ma dovrò attendere almeno tre mesi. In concomitanza con il nuovo firmware è prevista anche l’uscita del nuovo modello di iPhone (3G Pro) ed i rumors sulle novità sono ‘incontrollati’. Il difetto principale (fra gli altri) del cellulare di Cupertino è sicuramente la fotocamera: due milioni di pixel sono davvero pochi, soprattutto se paragonati alla concorrenza, Nokia su tutti. Io credo che per avere qualcosa di straordinario si debba puntare senza se e senza ma sui 5 milioni (almeno); le ultime indicazioni invece dicono che Apple abbia già ordinato i sensori da 3.2 milioni. Un piccolo passo in avanti, certo, ma non sufficientemente significativo da costringere i possessori del modello vecchio (come il sottoscritto) a convergere sul modello nuovo. Come tutti i fotografi sanno, non sono certo i milioni di pixel a fare grande una fotocamera (ed una foto): ci sono anche la qualità delle lenti, l’ergonomicità della macchina, le opzioni disponibili. Ma l’iPhone è un cellulare. E cinque milioni potrebbe essere davvero la cifra che fa la differenza. Rimango in attesa di buone nuove.
LCD e Home Theater Samsung
In questi giorni sono alla ricerca dell’apparecchio televisivo adatto alle mie necessità. Necessità che sono davvero minime e semplici: guardare un po’ di televisione (8 ore al mese), qualche DVD (2 a settimana) e ascoltare un po’ di musica quando non sono al computer (praticamente mai). La distanza fra il divano e l’impianto non è superiore ai tre metri, eventualmente anche meno. Devo quindi cercare qualcosa di esteticamente apprezzabile (fondamentale) senza spendere grosse cifre. Dopo qualche ricerca ho deciso di optare per un televisore LCD Samsung 32″ (LE32A336) con impianto Home Theater DVD 2.1 sempre Samsung (RTS-HE10T). Spesa totale quasi irrisoria: 498 euro sfruttando un paio di offerte. Io non sono molto preparato in materia ma sicuramente ho più conoscenze di tutti i commessi/amici/colleghi al quale ho chiesto informazioni. La differenza fra HD-Ready e Full HD è per molti presunti esperti ancora un mistero. Appurato questo, vi chiedo, cari lettori: c’è qualcosa da considerare, qualche suggerimento, qualche idea del quale volete mettermi a conoscenza prima di compiere l’incauto acquisto?
Ma porcaputt…
Sono in macchina, arrivo al lavoro. Trovo parcheggio, un paio di manovre. Saluto un collega arrivato qualche secondo prima. Spengo l’autoradio. Mi tolgo la cintura di sicurezza, prendo le chiavi ed esco dalla macchina. Piove, poco. Il cielo è plumbeo: una di quelle giornate tristi che verrebbe voglia di tornare a casa. Spengo l’auricolare bluetooth della Apple, suono di conferma, e lo ripongo nella tasca della giacca. Anzi no. Mi scivola, cerco di afferrarlo con l’altra mano ma mi sfugge nuovamente e cade verso il terreno: il primo pensiero mentre cade è “speriamo non si rompa“. Lo osservo mentre rimbalza sull’asfalto e prende la via del tombino. Si ferma un centesimo si secondo sulla griglia e poi scivola giù. Puff, sparito. Rimango impietrito ad osservare il tombino, ad ascoltare il rumore dell’acqua che scorre. Impossibile recuperarlo. Non riesco nemmeno ad incazzarmi. Fortunatamente costa solo 79 euro. :(