Questa è la Chiesa di San Pietro, il celebre Cristiano Tempio di Eugenio Montale. E’ una sorta di meraviglia dell’Umanità. Io non riesco a rimanere insensibile come solitamente mi riesce quando sbuco (è il termina adatto) in questa piazza: c’è un’aria magica, incantata. Ho avuto la fortuna di arrivarci nel primissimo pomeriggio di un nuvoloso ma accogliente giorno d’inverno: deserto, non c’era anima viva (o quasi). Ho fotografato, ho visitato la grotta di Byron, sono entrato nella chiesa, ammirato il panorama e assaggiato il mare infinito. E infine mi sono seduto all’inizio della scalinata e ho aspettato il tramonto, nel silenzio che solo questa incredibile piazza può concedere.
Là fuoresce il tritone
dai flutti che lambiscono
le soglie d’un cristiano
tempio, ed ogni ora prossima
è antica. Ogni dubbiezza
si conduce per mano
come una fanciulletta amica.
Là non è chi si guardi
o stia di sé in ascolto.
Quivi sei alle origini
e decidere è stolto:
ripartirai più tardi per assumere un volto.(Portovenere – E.Montale)
Adoro questa poesia e sono nata vicino a quei luoghi.
Grazie per le belle immagini e complimenti per il blog.
A presto!
Silvia