Tutte le volte che osservo questa foto rimango stranito. Perché è una foto assurda: non riesco a mettere a fuoco le qualità artistiche (se esistono) e non riesco ad afferrare profondità e dimensioni. E’ un lago (norvegese ovviamente) ripreso, con il polarizzatore, dalla riva. Dopo attenta analisi ho capito che la lettura fa effettuata dal basso verso l’alto, in cinque fasi: fondo del lago (il polarizzatore annulla, in parte, i riflessi), nuvole riflesse nel lago, montagna riflessa nel lago, montagna e nuvole. Il cielo purtroppo è poco dettagliato e decisamente lattiginoso (pecca tremenda in fotografia) ma il gioco di fasi alterne e la difficile lettura rendono questa immagine molto particolare; l’osservatore impiega qualche secondo a capirne la struttura pensando ad un qualche magheggio in post-produzione. Ma non c’è nessun trucco, la foto è praticamente come uscita dalla macchina.foto.