Non credo che la mia passione per la musica di Gianna Nannini sia un mistero. E riuscire a scattare da sotto il palco è stato qualcosa di fantastico e, diciamo, inaspettato: quando è entrata in scena (concentrata e con gli occhi chiusi) ho avuto un attimo di esitazione ma sono riuscito a riprendermi quasi subito. Dopo le prima due canzoni (durante il quale ho fotografato) sono comunque andato ad ascoltarla fra il pubblico e, con esperienza, ho conquistato una posizione discreta. E dal vivo è sempre straordinaria, nonostante gli errori e le invenzioni.